Come differenziare l’umido
Per Umido si intende la sostanza organica, ovvero scarti e residui di natura organica animale e vegetale, che costituisce circa il 35% dell’intera massa dei rifiuti. La sua fermentazione contribuisce a creare cattivo odore e liquami, da cui derivano problemi di inquinamento e costosi interventi di ripristino ambientale.
Ma se lo smaltisci correttamente l’umido raccolto diventa negli Impianti di recupero un utile compost da impiegare in agricoltura, così si evitano concimi chimici e si apportano sostanze nutritive al terreno.
COME: mastello di colore marrone, senza sacchetto
DOVE: lascia il mastello marrone chiuso fuori dall’abitazione la sera precedente il ritiro, tra le 21:00 e le 23:00. La mattina successiva, dopo il passaggio degli operatori, ritira il mastello vuoto.
QUANDO
vedi il calendario di Stimigliano
Umido COSA SI’
- scarti della cucina e della tavola: crudi, cotti o avariati
- gusci d’uovo
- fondi di caffè, capsule e filtri di caffè solo se compostabili
- bustine di the e tisane
- tovaglioli di carta usati, carta assorbente da cucina, tutta la carta macchiata di cibo
- tappi di sughero
- buste, piatti, posate, bicchieri solo se in materiale compostabile (mater-bi)
Umido COSA NO
- tutto ciò che non è di origine animale e/o vegetale
- gusci di frutta secca, conchiglie di frutti di mare (es. vongole, cozze) e gusci di crostacei (es. gamberi, scampi)
- carta oleata, pellicola e alluminio per alimenti
- lettiere ed escrementi di animali
- confezioni per alimenti in plastica, vetro, metallo
- piatti, bicchieri, posate in plastica NON compostabili
- mozziconi di sigarette, segatura, polvere, sacchetti dell’aspirapolvere
- sfalci e potature
Umido OCCHIO ALL’ERRORE!
- basta un solo oggetto di plastica, vetro, metallo per compromettere tutto il processo di compostaggio, per questo ti chiediamo di fare attenzione, grazie!